Circoncellioni (o circumcellioni) o agonistici (IV secolo)

I Circoncellioni erano bande di ex contadini fanatici religiosi, probabilmente di razza berbera, collegati al movimento donatista del IV secolo e diffusi soprattutto in Numidia.

Il loro nome derivò dal latino circum cellae, poiché loro sostavano spesso intorno alle tombe, o più precisamente, intorno ai magazzini di derrate alimentari vicino alle chiese contenenti le tombe dei martiri. Furono chiamati anche agonistici (lottatori). Erano armati principalmente di bastoni e sfogavano la loro aggressività, attaccando al grido di Deo laudes e prendendo a bastonate i cattolici oppure i proprietari terrieri o gli agenti delle tasse o infine assaltando ville e chiese cattoliche.

I C. si erano votati al martirio, anche attraverso il suicidio attuato gettandosi da precipizi o annegandosi o mediante un'altra tecnica estrema di martirio: quella di fermare un passante e minacciare di ucciderlo, se questi, a sua volta, non avesse ucciso il C. stesso.

Le ripetute azioni dei C., sotto il comando di Axido e Fasir, infastidirono gli stessi donatisti, che chiesero l'intervento militare delle truppe del generale Taurino per combattere gli eccessi. Taurino sconfisse i C. ad Ottava, in Numidia, ma essi rimasero comunque il braccio armato dei donatisti per parecchio tempo.