Inri Cristo (Iuri Thais Kniss) (n. 1948) e Supremo Ordine Universale della Santa Trinitą (SOUST)

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Iuri Thais Kniss (Inri Cristo)

La storia

Iuri Thais Kniss (Inri Cristo) è nato nel mese di marzo 1948 nel villaggio brasiliano di Indaial, nello stato di Santa Catarina, da genitori sconosciuti. Il 22 dello stesso mese, la sua levatrice lo affidò in adozione ad una coppia di contadini cattolici, d’origine tedesca, Wilhelm e Magdalene Thais (o Theiss). Cresciuto abbastanza indipendente dalla sua famiglia d’adozione, egli decise all’età di 13 anni di vivere e lavorare autonomamente, abitando in diverse città brasiliane.

Nel 1969 egli affermò di avere ricevuto il dono della chiaroveggenza da suo Padre (celeste) e dal 1971, complice un canale televisivo brasiliano, divenne assai popolare: compì quindi un tour in Brasile e nel periodo 1978-1979 visitò Bolivia, Paraguay, Uruguay, Argentina e Cile. In quest’ultimo paese, a Santiago, subì una crisi mistica, in cui, dopo una privazione d’acqua e cibo, a suo dire, patì per forti dolori e perdita di sangue, durante i quali il Dio d’Abramo, Isacco e Giacobbe si rivelò a lui, annunciandogli che egli era la reincarnazione del Suo “Primo Figlio, lo stesso Cristo che fu crocefisso”. Questa visione gli intimò inoltre di cambiare il nome da Iuri ad Inri, in ricordo della scritta sul crocefisso di Gesù, vale a dire INRI = Iesus Nazarenus Rex Iudeaorum (Gesù Nazareno Re dei Giudei), e gli ricordò che la sua missione era di giudicare l’umanità e ristabilire il Regno di Dio sulla Terra.

Dal Cile I. continuò il suo giro in altri paesi americani, come Perù, Colombia, Venezuela, America Centrale, Messico e Stati Uniti. Per la verità, non riuscì neppure ad entrare in quest’ultimo paese, essendo stato respinto dall’ufficio immigrazione di Miami. In Europa, dove giunse poco dopo, I. venne arrestato in Spagna, espulso dall’Inghilterra, fino ad arrivare in Francia, dove poté risiedere per nove mesi, vivendo come un vagabondo (lui stesso ha dichiarato di aver dormito all’addiaccio, in foreste e perfino in cimiteri) e praticando atti di guarigione spirituale. Ma anche qui, egli ricevette un ordine di rimpatrio forzato in Brasile, dove giunse il 21 marzo 1981 a Salvador de Bahia.

L’anno dopo, il 28 febbraio, a Belém, egli annunciò pubblicamente che la Chiesa Cattolica Romana era stata dichiarata decaduta dall’Altissimo e che, al suo posto, era nato il SOUST (Supremo Ordine Universale della Santissima Trinità). Lo stesso giorno organizzò una manifestazione di protesta iconoclasta nella cattedrale di Belem, come novello Cristo che scaccia i mercanti dal tempio, interrompendo con i suoi seguaci la messa, strappando la statua di Cristo dalla croce e dichiarando che era lui il Cristo in carne e ossa. Ne conseguì una serie di tafferugli, ai quali pose fine l’intervento della polizia locale, con l’arresto, la detenzione in prigione per 15 giorni ed una perizia psichiatrica per il presunto guaritore.
Il 20 aprile 1982 I. fondò ufficialmente il SOUST a Curitiba, capitale dello stato di Paranà e il 24 settembre 1983 si recò, nientedimeno, in Vaticano per annunciare che “la pianta malata (la Chiesa Cattolica) seccherà, sterminata dal divino angelo giustiziere, chiamato tempo”, ma dovette limitarsi a farsi fotografare in Piazza San Pietro, perché gli venne impedito fisicamente dalla guardia svizzera l’accesso alla basilica.

Il SOUST oggigiorno

La struttura abbastanza semplificata del SOUST, al quale può aderire chiunque dichiari di credere che Inri Cristo sia veramente il Figlio di Dio, comprende un Pontefice (o Patriarca) (l’avvocato penalista brasiliano Dr. Centanini), un segretario generale, apostoli e sacerdoti. Non pretendendo d’essere immortale, anzi credendo nel concetto di reincarnazione, I. ha fatto aggiungere la clausola che “dopo la disincarnazione di Inri, gli statuti rimarranno inalterati fino alla sua prossima reincarnazione”.
Egli ha un certo seguito in Brasile (anche se parte della popolazione, dopo alcune sue apparizioni televisive in trasmissioni d’intrattenimento, è convinta che egli interpreti il personaggio di Cristo), ed in alcuni paesi europei, come la Francia, dove è riuscito a fondare una filiale. In Italia si segnalano alcuni seguaci isolati.
Il sito ufficiale è www.inricristo.org.br/