Dolo Trubert, Yvonne (n. 1932) e Invito alla Vita Intensa

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Yvonne Dolo Trubert

La fondazione

La guaritrice francese Yvonne Dolo è nata il 23 ottobre 1932 a Laurenan, nelle Côtes-d’Armor (in Bretagna) da una famiglia numerosa e povera, di fede cattolica, con cui si trasferì a Parigi. Qui, già da giovane, iniziò a lavorare nel settore del rammendo e della rimagliatura delle calze. Nel 1956 si sposò con il cineasta e pittore Pierre Trubert, dal quale ebbe quattro figli.
In seguito, convinta di essere dotata del dono della guarigione, per investitura divina, D. cominciò a frequentare guaritori ed esperti di magnetizzazione, ed a leggere testi esoterici ed occultisti: nel 1976 D. aprì un centro di chiaroveggenza, portò sollievo mediante la guarigione a numerose persone del suo stesso ambito cattolico borghese ed organizzò, dal 1980, dei gruppi di preghiera. Infatti le sue parole d’ordine (che, per certi versi, ricordano la Chiesa di Cristo, Scientista) sono Pregare – Amare – Guarire.

Ma, dopo qualche anno, D. si rese conto di dover organizzare altrimenti le sue attività: nel 1982 riunì quindi i 17 (che diventano 60 l’anno successivo) suoi più stretti collaboratori e nel 1983 fondò l’associazione Invitation à la vie (IVI) (Invito alla vita), il cui scopo è, secondo lo statuto, di sforzarsi di “operare per lo sviluppo spirituale ed armonioso dell’essere umano, così come d’insegnare tutti i mezzi e tutti i metodi destinati a favorire il dischiudersi dell’essere, il compimento benefico della Vita e la sua pienezza, nel stretto rispetto delle libertà”.

La dottrina e pratiche religiose

La dottrina del movimento è un sincretismo tra elementi:

  • Cristiani: la recita in gruppo, o individualmente, del Rosario; i pellegrinaggi nei luoghi delle apparizioni mariane (Lourdes, Fatima, ecc.); la credenza nell’azione del demonio e l’esorcismo.
  • Induisti ed indiani: la reincarnazione (i 12 responsabili del gruppo sono, infatti, le reincarnazioni dei 12 apostoli, e la D. è la reincarnazione sia di Cristo, che della Vergine Maria, che dello Spirito Santo), lo sblocco dei chakra mediante massaggi specifici per ripristinare l’armonia tra i tre corpi (fisico, energetico, astrale), l’uso dei mantra, o “vibrazioni” per emettere o ricevere energie.
  • Bioenergetici: il fedele, dopo le tecniche precedentemente descritte, si mette in relazione armonica con la terra, e con le energie telluriche e cosmiche, similmente al grounding dell’analisi bioenergetica.   
  • Medicina alternativa: per D. nessuna malattia è inguaribile, ma ella rifiuta la medicina tradizionale a favore di quella non convenzionale (omeopatia, osteopatia, agopuntura, medicina induista e cinese, ecc.) e della “medicina mariana”. Quest’ultima deriva dall’osservazione, riportata dall’IVI, che “noi lavoriamo sui metalli, i cui “spin” elettronici vibranti fondono le memorie delle nostre famiglie e delle nostre vite, e sull’acqua, che registra amorevolmente, per meglio affidarla a colei che la contiene: Maria [l’assonanza Marie (Maria) – mère (madre) – mer (mare) è più efficace nell’originale francese, NDT]. Lavorando sui metalli e sull’acqua, noi tocchiamo il DNA: i fotoni che si sprigionano dai metalli, per mezzo dell’acqua, percuotono e rigenerano questo DNA. Nel DNA è contenuto l’essenza: DNA = Anima”.

L’IVI oggi

Oggi l’organizzazione della D. conta da 4.000 a 7.000 seguaci (secondo le statistiche), organizzati in gruppi di base (contrassegnati da nomi di colori) di 20 persone cadauno, che si riuniscono ogni settimana per pregare. La struttura comprende poi delle case (con nomi di santi), ognuna delle quali include 12 gruppi di base, e le missioni con lo scopo di aiutare funzionamento del movimento. Vi sono anche case con funzioni differenti (sanità, arte, per i giovani). Dopo la loro iniziazione, i membri appartengono ad una triade. L’iniziazione dura 18 mesi, divisi in due cicli (formazione e maturazione) di 9 mesi ciascuno.
L’IVI è presente in settanta paesi del mondo, compresa l’Italia, dove opera dal 1985 con il centro di Milano, e con gruppi di base a Bari, Firenze, Roma e Venezia.
Il sito ufficiale è www.invitation-a-la-vie.org/