Browne, Robert (ca. 1550-1633) e Congregazionalisti o Indipendenti o Separatisti o Brownisti

Brownisti o indipendenti o congregazionalisti

Il termine di Brownisti, dal nome del fondatore della setta Robert Browne, fu comunemente usato per identificare gli Indipendenti o Separatisti della Chiesa Anglicana prima del 1620. I seguaci di Browne furono denominati anche congregazionalisti, perché credevano nell'indipendenza ed autonomia di ciascuna congregazione di fedeli e ciò in contrasto con le due altre anime del protestantesimo inglese:

  • Gli episcopali, la linea principale della Chiesa Anglicana, convinti della necessità di preservare le figure dei vescovi ed arcivescovi, e

  • I presbiteriani, principale filone del puritanesimo inglese, che prediligevano una amministrazione della Chiesa basata su un governo centrale di presbiteri, cioè gli anziani, sia chierici che laici, simile a quello sviluppato dai presbiteriani in Scozia, sotto la guida di Andrew Melville.

La vita

Robert Browne nacque a Tolethorpe Hall, vicino a Stamford, nella contea inglese del Lincolnshire, nel 1550 circa, da un'antica e benestante famiglia e compì i suoi studi universitari a Cambridge dal 1570 al 1573, ottenendo un baccalaureato in arti nel 1572 presso il Corpus Christi College. A Cambridge B. fece amicizia con il più anziano compagno d'università Robert Harrison (m. 1585) ed ambedue rimasero profondamente influenzati dagli scritti, d'ispirazione calvinista, del teologo puritano Thomas Cartwright, sospeso dal proprio incarico, pochi anni prima, a causa delle sue idee anti-episcopali, dal vice-cancelliere dell'università, John Whitgift (ca. 1530-1604), futuro arcivescovo di Canterbury.

Dopo il baccalaureato, B. ritornò al Tolethorpe Hall, dove diventò il preside della locale scuola, ma in seguito si mise nei guai per aver predicato senza permesso in alcune chiese di Cambridge e di Londra e fu imprigionato. In seguito venne scarcerato grazie alle sue conoscenze altolocate: infatti il Lord Gran Tesoriere, William Cecil, Barone di Burghley (1520-1598) era un suo parente e negli anni successivi dovette intervenire spesso per tirare B. fuori dai guai.

Nel 1580 B. decise di trasferirsi a Norwich, dove, insieme a Harrison, divenuto nel frattempo Direttore dell'Ospedale Maggiore Saint Giles di Norwich, fondò nel 1581 la prima congregazione religiosa indipendente. Quest'atto fu criticato da Edmund Freake (m. 1591), vescovo di Norwich, che li fece imprigionare con l'accusa di predicare senza una licenza. Nuovamente fatti liberare da Lord Burghley, B. e Harrison decisero di trasferire la comunità in Olanda, a Middleburg, nella regione dello Zealand.

Qui B. diede alle stampe nel 1582 i suoi due e più famosi trattati (soprattutto il primo): A Treatise of Reformation without Tarrying for Anie (Un trattato di Riforma senza aspettare alcuno), nel quale ribadiva il diritto della Chiesa di operare le opportune riforme senza attendere il permesso delle autorità civili, e A Booke which sheweth the life and manners of all True Christians (Un libro che mostri la vita e i modi di tutti i veri cristiani), che enunciava la teoria dell'indipendenza delle congregazioni religiose. Nel 1583, copie delle opere di B. iniziarono a circolare in Inghilterra, scatenando una violenta reazione. Fu infatti emanato un proclama contro gli scritti di B. e contro coloro che li diffondessero: due seguaci della congregazione di Norwich, John Copping e Elias Thacker pagarono con la loro vita sulla forca la sfida alle autorità.

Tuttavia anche nella congregazione di Middleburg si evidenziarono dei problemi: infatti a causa di reciproche accuse alle rispettive mogli, si ruppe l'amicizia con Harrison e B. decise di trasferirsi via mare in Scozia con i propri seguaci nel gennaio 1584. Rimasto solo, Harrison continuò a gestire la comunità fino alla sua morte avvenuta circa due anni dopo, nel 1585.

Ma neanche in Scozia B. ebbe vita facile: la sua presenza a Edimburgo, Dundee e Saint Andrews venne ben presto segnalata alle autorità religiose presbiteriane e fu quindi imprigionato. Stanco e deluso da quest'esperienza di soli pochi mesi, dopo il rilascio decise di ritornare in Inghilterra nell'estate del 1584, ponendo la sua residenza a Stamford, vicino al suo paese natale. Nuovamente fu accusato di scrivere e pubblicare fuori legge e fu inquisito ed arrestato diverse volte, ma sempre liberato per intercessione di Lord Burghley. Nel 1586 il fatto più grave: a cause delle sue ennesime prediche senza licenza, B. fu convocato davanti al vescovo Howard di Peterborough, ma non essendosi presentato, fu scomunicato.  

Probabilmente questo drastico provvedimento nei suoi confronti gli fece capire la necessità di trovare un compromesso con la Chiesa Anglicana. Quindi, con la solita intermediazione di Lord Burgley, B. abiurò le sue precedenti dottrine nel novembre 1586. Ristabilito il suo ruolo nell'establishment anglicano, B. fu nominato preside del liceo Saint Olaves di Southwark, ruolo che occupò fino al 1591 con una credibile aderenza ai principi della chiesa ufficiale, sebbene proprio vicino a Southwark fu scoperta nell'ottobre 1587 una congregazione brownista, organizzata dal reverendo John Greenwood, che, arrestato, rimase in prigione per sei anni e nel 1593 venne impiccato.

Tuttavia B. aveva ormai sviluppato delle idee diverse da quelle della sua gioventù e contro Greenwood e il suo confratello Henry Barrow, scrisse nel 1587-88 il polemico Reproofe of certaine schismalical persons and their doctrine touching the hearing and preaching of the word of God (Riprova di certe persone scismatiche e della loro dottrina riguardante l'ascolto e la predica della parola di Dio).

Nel 1591 B. fu ordinato e gli fu offerto il beneficio della parrocchia di Achurch cum Thorpe a Stamford, parte dei possedimenti dell'onnipresente Lord Burghley. Qui B. rimase fino alla sua morte avvenuta nel 1633, all'età di 83 anni.

Anche l'episodio che condusse alla sua morte fu piuttosto significativo della perenne sfida da lui lanciata contro l'autorità costituita: litigò infatti con un gendarme, volarono parole grosse ed anche qualche pugno, e l'anziano fondatore del Congregazionalismo si trovò rinchiuso nel carcere di Northampton, dove morì appunto nell'ottobre 1633.