Epigono (inizio III secolo)

Epigono fu un seguace di Noeto di Smirne, caposcuola del monarchianismo modalista e, più del suo stesso maestro, egli negò l'importanza del ruolo del Figlio nella Trinità.

Si recò a Roma tra la fine del II secolo e l'inizio del III secolo, dove fu accolto benevolmente dai Papi Vittore I (189-199) e Zefirino (199-217), i quali vedevano in lui un alleato nella lotta contro il montanismo, imperante in quel periodo.