Wittek, Gabriele (n. 1933) e Vita Universale (già nota come Opera di Reintegrazione Cristica, Vita Interiore od Opera di Rimpatrio di Gesù Cristo)

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Gabriele Wittek

La vita

La veggente tedesca Gabriele Wittek (née Maden), figlia del sarto Matthias Maden (1908-1976) e della moglie Mathilde Bunk (1908-1970), è nata il 7 ottobre 1933 a Wertigen, a nordest di Augsburg, in Baviera. Cresciuta in un ambiente provinciale cattolico, dopo il diploma, nel 1955 W. si è sposata con l’ingegnere Rudolf Wittek, da cui ha avuto una bambina, Michaela e con i quali, nel 1967, è andata a stabilirsi a Würzburg.
Fino al 1970, W. non aveva mai dimostrato un particolare interesse per la religione, ma in quell’anno, il 12 novembre, la morte di sua madre (alla quale era legatissima) la colpì duramente dal punto di vista emotivo, facendola profondamente riflettere sulla vita dopo la morte. Nel primo anniversario della morte della madre, W., assieme al padre, ebbe una chiara visione della donna nella casa dove vivevano.

Per capire di più sui contatti con l’aldilà, W. iniziò a frequentare un gruppo di preghiera, che si riuniva intorno ad una medium, finché lei stessa ebbe le sue prime visioni: il punto di svolta fu il 6 gennaio 1975, quando in lei si fece largo “la parola interiore” sotto forma una figura luminosa vestita di bianco, che si presentò come il “Cherubino annunciatore della saggezza divina”, o “Fratello Emanuele” (uno dei sette cherubini di Dio). Successivamente W. comunicò con Gesù Cristo, con lo spirito protettore “Hierlya”, con “Fratello Mairadi” (un alieno abitante del pianeta Maiami-Chuli) e con Dio stesso: tutti questi istruttori spirituali le fornirono per mesi le rivelazioni in base alle quali si formò il gruppo, che frequentava la casa di W. a Würzburg. W. diffuse, inoltre, il messaggio ricevuto in riunioni pubbliche, nelle quali ella parlava in piedi ad occhi chiusi, ma non in stato di trance. Nasce quindi nel 1976 l’Heimholungswerk Jesu Christi (tradotto in italiano - dai seguaci stessi - talora come Opera di Reintegrazione Cristica, e talora come Opera di Rimpatrio di Gesù Cristo), che successivamente sarebbe diventata Vita Interiore, e che, nel 1984, prese la presente denominazione di Universelles Leben (Vita Universale). Nel contempo prendono avvio delle forme di sistemi comunitari: nel 1987 viene fondata la “Prima Comunità Cristiana nella Vita Universale” e la “Comunità della Nuova Gerusalemme”, prototipi di simili aggregazioni di vita in comune che nascono in diverse città tedesche. Nel 1989 viene annunciata un’alleanza tra Dio e la Vita Universale, e le comunità sono rinominate come “Lega delle Comunità della Nuova Gerusalemme”.

La dottrina

La dottrina di Vita Universale contiene elementi cristiani, ma anche gnostici, karmici e apocalittici (presto ci sarà “il massacro dei popoli”, dopo del quale sorgerà il “Regno della Pace”, sorretto da Cristo stesso). Mediante la “concentrazione” (superiore alla meditazione) si giunge al proprio “vero intimo”, che è anche Dio, come riporta anche il Vangelo nel passo “Il Regno di Dio è in voi!” (Luca 17,21). Comunque detto insegnamento divino è impartito, mediato, rivisto e spiegato ai fedeli attraverso la parola della profetessa W., che è considerata dai seguaci come corretta e insuperabile. Si rileva qui, ad ogni buon conto, l’influenza dei grandi mistici tedeschi da Meister Johannes Eckhart a Jacob Böhme a Johann Arndt: la dottrina è basata, infatti, su questo vero intimo, su questo sviluppo di una religione interiore (una delle denominazioni precedenti del gruppo era, per l’appunto, Vita Interiore), contrapposta alla chiesa esteriore ufficiale. Quest’insistenza sulla religione interiore contrapposta a quella esteriorizzata è una caratteristica molto marcata di Vita Universale.

La cosmogonia di W. presenta, inoltre, diversi elementi gnostici (e ricorda, in alcuni punti, le dottrine catare): lo Spirito Universale crea, espirando, gli esseri celesti, tra cui: il Padre (parte manifestata dello Spirito stesso), il primo figlio Gesù Cristo, e la prima figlia (sic!) Satana, che invidiosa di non aver ricevuto il titolo di co-regnante attribuito solamente a Gesù, cade, e fa cadere molti spiriti, fuori dalla parte più pura del Cielo sulla Terra (più precisamente sul Monte Sinai). Quindi l’uomo sulla Terra è, in pratica, uno spirito caduto imprigionato in un corpo materiale, tuttavia la “scintilla divina”, portata di Gesù sulla Terra nella sua opera redentrice, potrà permettere agli uomini di ricongiungersi allo Spirito Universale, a patto che, dopo la morte fisica, le loro anime siano pure, altrimenti questo processo di purificazione dovrà passare attraverso una serie di successive reincarnazioni, in base alla legge del karma. I fedeli possono, lo stesso, ottenere la “luce” per le loro anime aderendo a Vita Universale e partecipando ad opportuni esercizi di concentrazione.

Vita Universale oggigiorno

Attualmente Vita Universale è presente principalmente nella regione tedesca della Baviera, ma anche nel resto della Germania, ed in Austria, Svizzera e Italia (a Milano, Torino e Firenze con qualche centinaio di adepti). Sul numero degli aderenti (che si denominano anche “Cristiani Originali”), le fonti variano da 10.000 (di cui 3.000 nella zona originaria di Würzburg) a 100.000 (di cui 40.000 in Germania) persone.
Parallelamente alle comunità, sono collegate a Vita Universale molteplici attività collaterali come ospedali con terapie naturali ed alternative, fattorie con coltivazioni biologiche (gli adepti sono rigorosamente vegetariani: hanno suscitato polemiche i loro manifesti stradali che nel periodo pasquale esortano, con una certa crudezza, a non mangiare gli agnelli pasquali), case per anziani, aziende artigianali (falegnameria, produzione di tessuti, sartoria, e orticoltura), scuole dell’obbligo (ma anche asili e scuole materne) gestite fin dal 1991 secondo le dottrine religiose del gruppo, una stazione radiofonica (Radio Santec), un’emittente televisiva Sender Neu Jerusalem (Emittente Nuova Gerusalemme) ed una casa editrice (Das Wort) che pubblica diversi libri, tra cui si segnala I grandi insegnamenti cosmici di Gesù di Nazaret dati ai Suoi apostoli e discepoli che erano in grado di comprenderli (in 5 volumi) e Questa è la Mia parola Α e Ω, e opuscoli ed un mensile Lo Stato del Cristo.
Il sito ufficiale è www.universelles-leben.org, di cui esiste una versione italiana, www.vita-universale.org.