Parker, Matthew (1504-1575)

Fare clic per visualizzare la foto

Matthew Parker

 

Matthew Parker nacque a Norwich, nella contea inglese del Norfolk, il 6 agosto 1504. Fu educato al St. Mary Hostel di Norwich e al collegio Corpus Christi di Cambridge e fu ordinato nel 1527. In seguito P. divenne decano del collegio di San Giovanni Battista a Stoke-by-Clare e cappellano personale di Anna Bolena, seconda moglie del re Enrico VIII d'Inghilterra, e nel 1544 fu eletto Rettore del suo collegio a Cambridge e vice-cancelliere della stessa università.

La sua carriera proseguì anche sotto il regno di Edoardo VI (1547-1553), mentre egli soffrì per le persecuzioni contro i riformatori durante il regno cattolico di Maria Tudor (1553-1558). Finalmente con l'avvento al trono di Elisabetta I (1558-1603), P. ebbe la possibilità di rendersi utile alla sua regina. Infatti la rivolta degli alti prelati cattolici contro Elisabetta era stata quasi totale: i cattolici la consideravano un'usurpatrice e l'arcivescovo di Canterbury, Nicholas Heath (m. 1578), si rifiutò perfino di incoronarla. Ben 15 vescovi, 12 decani, 15 direttori di collegi religiosi e circa 200/300 preti rassegnarono per protesta le dimissioni o furono privati del titolo.

Nel 1559 P. fu eletto come il nuovo arcivescovo di Canterbury, ma per la sua investitura si dovettero scomodare quattro ex prelati, tra cui Miles Coverdale, che erano stati vescovi nel periodo di Enrico VIII o di Edoardo VI, stante la situazione sopra descritta.

P., uomo saggio e moderato, guidò la Chiesa Anglicana in un momento molto difficile, stretto tra le tendenze nostalgiche cattoliche ed estremismi puritani. Anche nel rapporto con la sua regina, P. ebbe degli alti e bassi, soprattutto nel 1561 quando la sovrana proibì ai religiosi di vivere con le mogli e le famiglie negli ambienti collegati alle cattedrali ed ai collegi: P. protestò vivamente anche perché lui stesso era sposato. Nel 1568 egli partecipò alla revisione della Grande Bibbia, un progetto, parzialmente fallito, denominato la Bibbia dei vescovi (The Bishops' Bible), il cui obiettivo era di creare una versione ufficiale che potesse competere con la popolare Bibbia di Ginevra, d'orientamento troppo anti-episcopale. Nel 1571 le formule dottrinali anglicane, approvate nel 1553 come i 42 articoli di Edoardo VI, diventarono nel 1571 i 39 articoli, compromesso fortemente voluto da P. tra elementi cattolici, luterani e calvinisti.

P. morì il 17 maggio 1575.