Stevens, John Robert (1919-1983) e Church of the Living Word (Chiesa della parola vivente)

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John Robert Stevens

La vita

John Robert Stevens nacque nella contea di Story (nello stato USA dell’Iowa) il 7 agosto 1919 da William J. ed Eva Katherine Stevens, i quali, a causa della successiva Grande Depressione, decisero di trasferirsi in California nel 1929.
Qui S. frequentò la scuola biblica presso l’Angelus Temple, fondata da Aimee Semple McPherson, dove il padre completò i suoi studi religiosi nel 1933, anno in cui la famiglia ritornò a Washington, nell’Iowa: William J. Steven vi inaugurò una chiesa pentecostale denominata Christian Tabernacle e il giovane S. insegnò, precocissimo docente, nella locale scuola biblica, oltre ad aiutare il padre a preparare i suoi sermoni.

Nello stesso 1933 S. raccontò di aver avuto una visione mistica, di aver ricevuto lo Spirito Santo e di aver parlato per ore in molte lingue straniere. Due anni dopo, sotto l’egida della Chiesa del Vangelo Quadrangolare (Four Square Gospel), egli aveva già fondato la sua prima chiesa a Gladwin (sempre nell’Iowa).
Il 9 settembre 1937 S. fu ordinato a Moline (nell’Illinois) dal pastore pentecostale A.W. Kortkamp, aderente alle Assemblee di Dio: nello stesso anno, dopo aver finito i suoi studi liceali, egli iniziò una carriera di predicatore itinerante. Trovò comunque tempo di sposarsi nel 1939 e da questo matrimonio nacquero due bambine, sebbene l’unione con la moglie Martha in seguito finisse in un divorzio.
Negli anni ’40 S. abitava in Dayton (nell’Ohio), dove frequentò l’università locale e dove insegnò, come assistente decano, all’Istituto Biblico Missionario, ma poi, nel 1946 si trasferì in California per diventare pastore della chiesa di Lynnwood, aderente alle Assemblee di Dio. Tuttavia, dopo una rivelazione mistica nel 1949 che lo esortava alla restaurazione della purezza ed ad ispirarsi alla Chiesa delle origini, egli entrò in conflitto con la sua denominazione, che lo espulse nel marzo 1950.

Forte della maggioranza dei suoi fedeli, S. fondò nel giugno 1951 la Grace Chapel (Cappella della Grazia) a South Gate (California): questo primo gruppo fu il nucleo di Church of Living Word (Chiesa della parola vivente), in seguito chiamata The Living Word Fellowship (Fratellanza della parola vivente), denominazione fondata da S. nel 1955.
Nel 1963 un’ennesima apparizione mistica lo convinse di essere un apostolo, da cui fluiva l’acqua vivente che doveva dissetare le moltitudini, come dice il profeta Amos (8,11):
“Ecco, vengono i giorni”, dice il Signore Dio,
”in cui io manderò la fame nel paese,
non fame di pane o sete d'acqua,
ma la fame e la sete di ascoltare la parola del Signore”

S. spese il resto della sua vita, dividendosi tra le tre comunità della California meridionale, dove ebbe un certo successo tra i giovani che seguivano la cosiddetta Jesus Revolution, ed ebbe anche il tempo di sposarsi, per la seconda volta, nel Settembre 1980 con Marilyn Holbrook, suo successore nella guida di The Living Word Fellowship, dopo la morte di S. avvenuta il 4 Giugno 1983. L’anno successivo, Marilyn si sposò con Gary Hargrave, con il quale condivise in seguito la gestione della comunità.

La struttura e abitudini del The Living Word Fellowship

Oggigiorno The Living Word Fellowship [chiamato anche The Walk (Il cammino), ma non dagli stessi aderenti], con sede a North Hollywood (in California), è composto da un gruppo di chiese sparse in Stati Uniti, Canada, Brasile, Messico, Germania, Olanda ed in Asia. Il gruppo è al centro di vivaci polemiche ed è definito dai propri detrattori come un culto o una setta, mentre gli aderenti preferiscono definirsi “chiesa non-denominazionale”. 
La struttura della chiesa si fonda sulla cosiddetta gerarchia dell’ordine divino, vale a dire con cinque livelli di ministri di culto: apostoli, profeti, insegnanti, anziani ed evangelisti. Il punto fondamentale dell’organizzazione è la Kingdom Facility (Struttura del Regno), un complesso edilizio dotato di un santuario, case, punti d’incontro e, in alcuni casi, scuole o tenute agricole. In Stati Uniti si contano otto Kingdom Facility, di cui la più strutturata (denominata Shiloh) si trova a Kalona, nell’Iowa.
Il gruppo è considerato, da alcuni studiosi, come parte del filone pentecostale del cosiddetto Latter Rain Movement o Movimento della Seconda Pioggia, termine tratto da un passo del libro di Gioele (2,23):
E voi, figliuoli di Sion, gioite,
rallegratevi nell'Eterno, nel vostro Dio,
perché vi dà la pioggia d'autunno in giusta misura,
e fa cadere per voi la pioggia,
quella d'autunno e quella di primavera
(“the early and the latter rain, nella versione inglese),
al principio della stagione.
Il Movimento della Seconda Pioggia si sviluppò dopo la Seconda Guerra Mondiale inizialmente in Canada: le sue caratteristiche erano il continuo riferimento all'imminenza della fine del mondo e l'imposizione delle mani come mezzo preferito (rispetto alla manifestazione spontanea), per ricevere il battesimo dello Spirito Santo.

Gli aderenti alla Church of Living Word, rispetto alle abitudini pentecostali del Latter Rain Movement, hanno aggiunto riti come l’elevazione delle mani e la danza spirituale. Durante le cerimonie, può accadere che un membro si faccia avanti per profetizzare e parlare di rivelazioni provenienti da Dio. Gli altri membri spesso esternano il loro consenso ad alta voce ed elevando le mani per benedire l’oratore.
Un’altra usanza criticata è quella dell’Aggressive Appropriation (appropriazione aggressiva): Dio non rifiuterebbe la preghiera di chi si appropria aggressivamente delle Sue benedizioni, anche se per uno scopo poco caritatevole, come chiedere la morte di Robert Kennedy, chiesta da S. stesso secondo alcuni ex adepti del gruppo.

La dottrina della Church of Living Word

Il credo del gruppo è sostanzialmente protestante [la salvezza avviene attraverso la fede in Gesù Cristo (sola fide) e la Bibbia è Parola di Dio (sola scriptura)] e, come si diceva, pentecostale del filone Latter Rain, ma con varianti originali: la Parola di Dio è vivente e viene manifestata attraverso gli apostoli odierni (S. è stato definito “Apostolo degli apostoli”), la cui importanza per gli adepti dovrebbe essere equivalente (ma spesso è superiore) agli antichi apostoli. Questo concetto è definito Rhema (un termine greco per parola) ed è fondamentale per la teologia della chiesa: tuttavia le dottrine possono variare considerevolmente in base alle rivelazioni (alle profezie) degli apostoli. Ciò è fonte di critiche e dà un certo alone d’indefinibilità nel credo di questa denominazione.

La dottrina si basa sulla natura umana triplice come spirito, anima e corpo. La morte e le malattie deriverebbero, secondo questo credo, dalla comparsa del peccato in questo mondo, provocando la Caduta dell’Uomo, ma come Elia, il fedele (ognuno è “Figlio di Dio”, e quindi ha “Cristo in se stesso”) può superare il peccato della carne e ricevere un corpo di resurrezione.
La salvezza iniziale, infatti, riguarda lo spirito, mentre i successivi sviluppi nel cammino con Cristo porterebbero alla salvezza dell’anima dalla sua natura fallace: infatti, se l’anima diventasse come Cristo, allora il corpo potrebbe essere salvato dalle malattie e dalla morte (come Adamo prima della caduta). Se ciò dovesse accadere, vale a dire quando un numero sufficiente di cristiani fosse in grado di sconfiggere la propria natura peccaminosa, allora il Regno di Dio si stabilirebbe in Terra e i fedeli, come manifestazione carnale di Cristo, non morirebbero più. Ma questa dottrina ha costretto la chiesa di trovare una spiegazione per l’apparente contraddizione della morte del proprio fondatore: è stata spiegata con le sue cattive abitudini alimentari, tant’è che oggigiorno gli adepti sono molto favorevoli a diete particolari (come la dieta McDougal) e ad alimenti sani e organici. Nel corso degli anni, però, questo non è stato l’unico inserimento di vago sapore New Age: si risente, infatti, anche dell’influenza dello yoga, delle percezioni extrasensoriali (ESP), della lettura dell’aura, e della dottrina della reincarnazione.

Tornando alla costruzione del Regno di Dio in Terra, essa avverrebbe mediante una relazione personale giornaliera con Dio e con Gesù Cristo, che il fedele sviluppa rapportandosi e sottomettendosi ad altri cristiani: questo complesso di rapporti interpersonali (chiamato biblicamente Rapporto Elia-Eliseo, prendendo spunto dalpassaggio del Secondo Libro dei Re 2, 15: “Lo spirito di Elia si è posato su Eliseo”) è considerato la base del percorso del fedele nel divenire sempre più come Cristo stesso. Questo rapporto, aspramente criticato da movimenti anti-sette come forma di plagio, si attua, quando il fedele si sottomette ad un altro membro, dal quale riceve consigli su tutti gli aspetti della propria vita (comprese la sfera sentimentale e le abitudini alimentari), ma questi consigli sono considerati “Parola di Dio”, e devono essere accettati, a meno di non riuscire a convincere i capi della chiesa sulle motivazioni del proprio dissenso.
Il sito ufficiale di S. è www.johnrobertstevens.com/