Eracleone fu un maestro gnostico della scuola italiana dei Valentiniani e fondatore della scuola degli Eracleoniti. Sant'Agostino riporta che egli adottava una curiosa formula di estrema unzione per i suoi discepoli, utilizzando una miscela di olio, balsamo e acqua e pronunciando un'invocazione in lingua ebraica.
Secondo la filosofia di E., riprendendo un concetto di Valentino, gli uomini sono terreni, giacché discendono da Adamo, mentre la natura psichica è data dal Demiurgo solo ad alcuni uomini terreni e quella spirituale è donata da Sophia solo ad alcuni psichici.
E. distingueva tre periodi nelle sacre scritture, corrispondenti a queste tre fasi dell'uomo:
E. scrisse un commentario ai Vangeli di Giovanni e di Luca e alcuni autori attribuiscono a lui il Tractatus tripartitus (Trattato sulle tre nature: spirituale, terrena e psichica), ritrovato a Nag Hammadi, sebbene la maggior parte dei critici attribuisca questo trattato a Valentino.