Labadie (o de Labadie), Jean (1610-1674) e labadisti

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Jean de Labadie

 

Il teologo e mistico francese Jean Labadie, precursore dei movimenti quietista e pietista, nacque nel 1610 a Bourg-en-Guyenne, nella regione del Bordeaux, e proprio nel capoluogo omonimo studiò, dal 1625, presso il collegio dei gesuiti, entrando successivamente nella Compagnia di Gesù.

Nel 1635 L. fu ordinato prete e per quattro anni si dedicò alla predicazione e all'insegnamento, ma, spirito inquieto sempre più portato al misticismo, decise nel 1639 di uscire dall'ordine per occuparsi solo delle sue attività sacerdotali. Nel 1649 entrò nel convento carmelitano, appena fondato nel 1641, di La Graville, vicino a Bernos, in Francia, ma l'impatto delle sue idee mistiche e delle frequenti penitenze cui si sottoponeva fu elevatissimo sui confratelli. La tempestiva decisione del vescovo locale fu quindi di espellere L. dal convento e, non riuscendo più a ricuperare la situazione, di chiudere la comunità stessa.

L'anno successivo (1650) L. si convertì al calvinismo, ma portò con sé la propria ansia interiore: rifugiatosi a Ginevra, tentò di fondare una comunità mistica di adepti che si ritenevano predestinati alla salvezza e che rifiutavano sacramenti, pratiche religiose, dogmi e gerarchia ecclesiastica. Ovviamente egli incontrò sempre la resistenza e l'ostilità della chiesa ufficiale, sia cattolica sia riformata. Dopo Ginevra, L. emigrò a Middleburg, in Olanda, per fondare una propria comunità, la quale scisse ogni legame con la Chiesa Riformata d'Olanda e organizzò la propria esistenza in una sorta di comunismo cristiano. Tuttavia le posizioni ferocemente adogmatiche di L., riassunte nel suo Manuale di pietà, gli costarono l'espulsione dall'Olanda; fu allora accolto in una comunità di lingua francese ad Altona, nella regione tedesca dell'Holstein, dove morì nel 1674.

Dopo la sua morte, le congregazioni dei suoi seguaci, denominati labadisti, continuarono il suo esperimento comunitario ancora per circa 60 anni, finché nel 1732 vennero riassorbite dal movimento del conte pietista Nikolaus Ludwig Graf von Zizendorf, fondatore della Herrnhuter Brüdergemeine (comunità dei fratelli a Herrnhut).