Lilburne, John (ca. 1614-1657) e i levellers (XVII secolo)

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John Lilburne

 

I Levellers (livellatori), un gruppo politico-religioso inglese del XVII secolo, erano noti per la loro filosofia rivolta alla democrazia sociale e per la lotta a favore della tolleranza religiosa. Il gruppo fu fondato da John Lilburne (ca.1614-1657), un ufficiale dell'esercito e amico personale del futuro Lord Protettore del Commonwealth Oliver Cromwell (1599-1658), assieme allo scrittore Richard Overton (att. 1631-1664) e all'umanista William Walwyn (1600-1680).

I l. avevano a cuore i diritti democratici della classe media ed enunciarono il loro programma (attuale perfino nel XX secolo, ma addirittura rivoluzionario nel XVII secolo), nel trattato A Remonstrance of many Thousand Citizens (Una protesta di migliaia di cittadini), scritto da Overton nel 1646: abolizione della monarchia e della Camera dei Lord, suffragio universale per la maggior parte degli inglesi (gli uomini liberamente nati), separazione Chiesa/Stato, riforme fiscali e legali, un governo che rispondesse al popolo con diritti garantiti e libertà per il popolo stesso. Inoltre i l. divennero molto popolari presso l'esercito inglese, quando si dichiararono favorevoli ad alcune richieste di questo nel 1647, tuttavia, nel 1648, a fianco degli indipendenti, essi entrarono in conflitto con il nuovo parlamento controllato dai presbiteriani. Questi stavano cercando di barattare l'appoggio del re Carlo I (1625-1649), con una riforma, in senso presbiteriano, della Chiesa Anglicana.

Paradossalmente, l'esecuzione di Carlo I nel gennaio 1649 e la salita al potere di Oliver Cromwell, due avvenimenti apparentemente a loro favorevoli, coincise invece con il declino delle fortune dei l. Lilburne accusò pesantemente l'antico amico di aver scippato il potere dal popolo ed arrivò al punto di chiedere la messa in stato di accusa di Cromwell per alto tradimento. Quest'ultimo cercò quindi di eliminare il movimento, perseguitando i suoi capi: fece arrestare Lilburne e gli altri fondatori e schiacciò, con la sua New Model Army [l'esercito parlamentare, comandato da Sir Thomas Fairfax (1601-1671)] nella battaglia di Burford del maggio 1649, un tentativo di ammutinamento di solidarietà nell'esercito.

Proprio nel biennio 1649-50, i l. radicalizzarono il loro messaggio sociale aiutando lo sviluppo del movimento dei diggers, anch'esso una setta riformatrice ma più interessata alla gente comune e povera: questa temporanea alleanza alienò molti delle simpatie verso i l. da parte di persone spaventate dalle tesi da "esproprio proletario" dei diggers.

Comunque nel 1650 i capi l. furono liberati, eccetto Lilburne, il quale, processato e condannato, fu esiliato a Bruges, in Belgio, da dove rientrò nel 1653, per essere nuovamente arrestato e mandato alla prigione londinese di Newgate. Fu in seguito rimandato in esilio, questa volta sull'isola di Jersey, e solo nel 1655, in seguito al peggioramento del suo stato di salute, Lilburne, nel frattempo convertitosi al movimento quacchero, fu fatto liberare da Cromwell, che gli assegnò anche una pensione.

Lilburne morì ad Eltham il 29 agosto 1657. Il movimento l. non sopravvisse molto al proprio fondatore: nonostante si registrassero ancora loro interventi o scritti negli anni successivi, la setta si esaurì durante il periodo della Restaurazione del re Carlo II (1649-1685).