Prophet, Mark Lyle (1918-1973), Prophet, Elizabeth Clare (n. 1939) e Chiesa Universale Trionfante (CUT)

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Mark Lyle e Elizabeth Clare Prophet

Mark Lyle Prophet (MLP)

Il mistico Marcus (Mark) Lyle Prophet nacque a Chippewa Falls (nello stato statunitense del Wisconsin) il 24 Dicembre 1918, figlio unigenito di Thomas e Mabel Prophet. Da giovane, MLP crebbe in un ambiente religioso fondamentalista di stampo pentecostale, ma più tardi si accostò agli studi orientali e teosofici, dapprima frequentando la Self-Realization Fellowship (Fratellanza nella Realizzazione del Sé) di Paramahansa Yogananda (1893-1952), poi aderendo all’Ordine Rosacrociano, ed infine interessandosi alla teosofia e al movimento I AM (Io Sono) di Guy Ballard.

Secondo quanto da lui raccontato, già nel 1935 P. fu contattato da El Morya, uno dei cosiddetti “maestri ascesi” [o maestri segreti (mahatma): nella dottrina orientale della metempsicosi, coloro che non si reincarnano più, avendo completato il proprio ciclo terreno] e già spirito guida di Helena Blavatsky, la fondatrice del movimento teosofico. Tuttavia, MLP, convinto del suo credo cristiano fondamentalista, non diede seguito a queste rivelazioni: solo anni dopo egli decise di accettare di fare da messaggero a questo “maestro asceso”.

Dopo il servizio militare durante la Seconda Guerra Mondiale, MLP tenne delle lezioni sul misticismo Cristiano e orientale dal 1945 al 1952, mentre nei sei anni successivi pubblicò una serie di lettere, chiamate Ashram Notes (Note dall’ashram), dettate da El Morya. All’inizio degli anni ’50, MLP aderì all’organizzazione teosofica A Bridge to Freedom (Un ponte per la libertà), fondata da Geraldine Innocente (m. 1961) (un ex membro di I AM), ma successivamente se ne separò assieme a Frances K. Ekey, con la quale fondò a Filadelfia il Lighthouse of Freedom (Faro della libertà).

Anche quest’esperienza finì con una separazione nel 1958, quando P. decise di fondare a Washington una propria organizzazione, denominata The Summit Lighthouse (Il sommo faro), e di pubblicare un periodico (tuttora stampato), Pearls of Wisdom (Perle di saggezza), per diffondere i messaggi dei “maestri ascesi”.
Il 22 Aprile 1961 MLP incontrò Elizabeth Clare Wulf, che divenne in seguito sua moglie e poi guida del movimento, alla morte di MLP avvenuta il 26 Febbraio 1973.

Elizabeth Clare Prophet (ECP) (née Wulf)

Elizabeth Clare Wulf è nata l’otto Aprile 1939 a Red Bank, nel New Jersey, da padre tedesco e madre svizzera, ha studiato in Svizzera e poi negli Stati Uniti, dapprima all’Antioch College (nell’Ohio) e dopo all’università di Boston, dove si è laureata in scienze politiche. Dal punto di vista religioso, ECP fu molto precoce (pare che già all’età di 5 anni avesse chiesto ai genitori – non credenti – di poter frequentare una chiesa): dopo varie esperienze religiose, decise di aderire (all’età di 9 anni!) alla Christian Science, anche per il desiderio di guarire da attacchi di epilessia. Fu qui che conobbe e successivamente sposò il suo primo marito, Dag Ytreberg. Il matrimonio durò tre anni, ed in questo periodo ECP si interessò al movimento I AM (pur non facendone mai parte) e alla dottrina dei “maestri ascesi”.

Fu così che, durante una conferenza a Boston, il 22 Aprile 1961 ECP conobbe MLP, che divenne il suo compagno di vita (i due si sposarono nel 1963 ed ebbero quattro figli: Sean, Erin, Moira e Tatiana, che però si dissociarono dalla Chiesa Universale e Trionfante negli anni ’90) e colui che la portò a diventare, anch’essa, una messaggera dei “maestri ascesi”.

Nel 1970 i due coniugi fondarono la scuola Montessori International, la quale, sebbene facesse riferimento ai principi educativi della famosa pedagoga italiana Maria Montessori (1870-1952), non fu mai affiliata alle organizzazioni ufficiali montessoriane in America, come l’Association Montessori Internationale (AMI).
Nel periodo 1970-1973 i Prophet viaggiarono spesso (India, Ghana, Medio Oriente) per incontrarsi con personalità politiche e leader spirituali.

Dopo la morte del marito nel 1973, ECP divenne il leader del gruppo e nel 1975 fondò la Church Universal and Triumphant (CUT) (Chiesa Universale e Trionfante), utilizzando una terminologia originariamente concepita da Mary Baker Eddy, fondatrice della Christian Science, ed incorporandola nell’organizzazione del The Summit Lighthouse (TSL). Nel frattempo ECP aveva trasferito la sede dapprima a Coeur d’Alene (nell’Idaho), e poi a Santa Barbara (in California), dove fondò una Summit University ed una Summit University Press, che provvede tuttora alla stampa e diffusione dei libri scritti dai coniugi Prophet.

Non sarebbe stato comunque l’ultimo trasloco della CUT, che negli anni successivi si trasferì a Pasadena e a Calabasas (ambedue in California), e poi, dagli anni ’80, in un ranch vicino a Gardiner (nel Montana). Fu in quest’ultima sede, che ECP iniziò a manifestare un certo interesse per il survivalismo, un atteggiamento diffuso soprattutto nei momenti di minaccia (più o meno reale) di guerre nucleari, cambi climatici, stravolgimenti politici, avvenimenti catastrofici. Il survivalismo porta spesso ad imparare tecniche di sopravvivenza (che è, per l’appunto, la traduzione dell’inglese survival, da cui deriva il termine), come ammassare provviste, armi e carburante, costruire rifugi sotterranei, imparare le medicazioni di primo soccorso.

Nella fattispecie, ECP, facendosi forte delle sue profezie, aveva previsto dal 1986 possibili attacchi nucleari da parte dell’Unione Sovietica (la CUT è sempre stata contraddistinta da uno strenuo anticomunismo), insistendo quindi che i suoi seguaci si dedicassero alla preparazione dei rifugi antiatomici e all’immagazzinamento dei generi di necessità. Questi preparativi ebbero un certo clamore sulla stampa e da parte delle organizzazioni anti-sette.

The Summit Lighthouse Church Universal and Triumphant oggigiorno

Dal 1999 una crescente serie di problemi di salute (un tumore al seno e il morbo di Alzheimer) hanno portato al ritiro di ECP dalla direzione attiva del TSL/CUT (il cui sito ufficiale è www.tsl.org/), che è ora gestito da un consiglio d’amministrazione.

Secondo statistiche interne alla chiesa, la CUF sostiene di avere avuto negli anni ’80 un picco di adesioni, valutabile tra i 75.000 ed i 150.000 seguaci (pare oggi siano in nettissimo calo), divisi in 200 centri in 38 paesi del mondo, tra cui Stati Uniti, Canada, Messico, Colombia, Brasile, Nigeria, Ghana, Australia, Belgio, Olanda, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svezia, Gran Bretagna, Spagna e Portogallo. In Italia si segnala la presenza di alcuni seguaci, ma non di centri organizzati.

La dottrina

La dottrina del CUT è una miscela di stampo New Age tra teosofia, cristianesimo fondamentalista, gnosticismo ed elementi di religioni orientali: incorpora in sé, infatti, dottrine di reincarnazione e karma, profezie, esorcismi oltre a diversi concetti presi dal movimento I AM. L’ispirazione deriva, come precedentemente detto, dai “maestri ascesi”, tra cui si segnalano El Morya, Gesù Cristo, Mosé, Zarathustra, Brahma, Visnù, Buddha, il Conte di Saint Germain (al centro anche degli insegnamenti di Ballard), ma pure angeli ed arcangeli vari. A questi si aggiunse il Maestro Lanello, in cui ECP credeva che il marito si fosse evoluto dopo la sua morte. Il nome pare che derivasse dalla contrazione dei nomi di due precedenti reincarnazioni del marito: il leggendario cavaliere della Tavola Rotonda Lancillotto e lo scrittore statunitense Henry Wadsworth Longfellow (1807-1882).

Un caposaldo della dottrina è la “Scienza della Parola parlata” (Science of the Spoken Word), una pratica settimanale (e della durata di due o anche quattro ore) basata sulla ripetizione continua - una forma di mantra - e ritmica di preghiere (denominati “decreti”), mentre si visualizza un’energia spirituale in svariati colori. In particolare il colore che riveste la maggior importanza è il viola, altrimenti noto come “la fiamma viola”, una sorta di luce cosmica, che, secondo gli insegnamenti del Conte di Saint Germain (trasmessi a ECP), trasmuta l’energia (o karma) negativa dell’uomo. Secondo i coniugi Prophet, la Scienza della Parola parlata è la chiave per permettere a qualsiasi anima di ascendere in cielo, come lo avevano fatto precedentemente i “maestri ascesi”.

Un altro punto - molto controverso - della dottrina del CUT è la teologia delle “entità” o spiriti, intesi come entità disincarnati (corpi sottili di persone vissute precedentemente sulla terra) oppure come entità di massa (energie, anche negative, degli uomini non ancora ascesi). Secondo ECP queste entità influenzano l’uomo nel compiere azioni – a suo dire - negative o estreme, ad esempio l’uso della droga, alcool o tabacco, il sesso, la bestemmia, l’ira, il suicidio, l’omosessualità, l’esecuzione di musica jazz o rock, il gioco d’azzardo, il pettegolezzo, ecc.

A ciascuna di esse veniva assegnato un nome, come Infurio per l’ira oppure Roccoco per la musica rock, e, durante la “Scienza della parola parlata” settimanale, i vari nomi venivano letti ad alta voce con una preghiera specifica ad hoc. Inoltre venivano eseguite complesse tecniche di esorcismo con l’uso di una lunga spada d’acciaio, che ECP fendeva nell’aria per ore di seguito, durante le cerimonie religiose, per lottare contro le “entità disincarnate”, mentre tutti i fedeli cantavano a squarciagola per tutto il tempo. Queste tecniche erano orientate anche contro le “forze oscure”, come gli extraterrestri, “la cospirazione capitalista comunista” (sic!), i musicisti rock, o contro singoli politici statunitensi, come, ad esempio, il Segretario di Stato Henry Kissinger, “reo” di aver tradito i valori (anticomunisti) dell’America.