Campbell, Thomas (1763-1854)

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Thomas Campbell

 

Il riformatore Thomas Campbell nacque nella contea nord-irlandese di Down il 1 febbraio 1763 da una famiglia cattolica, convertita all'anglicanesimo. Il padre Archibald era molto dedito alla lettura e memorizzazione della Bibbia, che impose ai figli e lo stesso sistema sarebbe stato utilizzato da Thomas con il figlio Alexander. Dal 1783 al 1786 C. studiò all'università di Glasgow e successivamente alla scuola teologica di Whitburn, una cittadina a metà strada tra Glasgow e Edimburgo. In questo periodo egli si accostò alla corrente secessionista della Chiesa Presbiteriana Scozzese: il motivo della divisione, avvenuta nel 1747, era il diritto o meno della comunità di scegliersi il proprio predicatore.

Nel 1787 egli sposò Jane Corneigle (1763-1835), i cui antenati erano ugonotti francesi, e l'anno successivo nacque il figlio primogenito Alexander e C. accettò di diventare il ministro di culto di una comunità presbiteriana secessionista ad Ahorey, nella contea irlandese di Armagh.

Egli rimase sempre tollerante ed aperto ad ascoltare le motivazioni delle altre confessioni protestanti dell'epoca: infatti, frequentò una comunità di congregazionalisti o indipendenti, la cui tolleranza lo colpì profondamente, ed entrò, per un certo periodo, nella Società per la Propagazione del Vangelo del predicatore scozzese James Haldane (1768-1851), che, insieme al fratello Robert (1764-1842), aveva dato luogo ad un movimento di revival in Scozia. Tuttavia il lavoro di pastore ad Ahorey, i suoi continui tentativi di ricomporre le divisioni esistenti nella Chiesa Presbiteriana, la fondazione, insieme al figlio diciassettenne, dell'accademia di Rich Hill, minarono la salute di C., che il 1 aprile 1807, accogliendo i consigli dei medici, emigrò in America in cerca di un ambiente più favorevole sia per la salute sia per la minore litigiosità delle fazioni religiose.

Eppure, almeno per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, la situazione che egli dovette affrontare in Stati Uniti si rivelò altrettanto delicata. Infatti, arrivato a Philadelphia nel maggio 1807, egli si rivolse al sinodo presbiteriano dell'America settentrionale per farsi assegnare una zona: gli fu comandato di predicare nella contea di Washington, in Pennsylvania, ma qui egli si rese contò della totale mancanza di dialogo fra le fazioni presbiteriane, che non volevano avere niente a che fare l'una con l'altra. I suoi tentativi di mediazione furono travisati dalle autorità religiose locali, che lo fecero sospendere il 12 febbraio 1808, e, nonostante un ordine di reintegro proveniente dal Sinodo, fu definitivamente sospeso dal Sinodo stesso il 18 aprile 1810.

Nel frattempo, nonostante alcune traversie (tra cui un naufragio), C. era stato raggiunto nel 1809 dal figlio, con il quale fondò la Christian Association of Washington (Pa.) (Associazione cristiana di Washington, Pa.), i cui obiettivi, contenuti nella Declaration and  Address (Dichiarazione e discorso), scritto da C. il 17 settembre 1809, erano di "non fondare una nuova setta, ma di persuadere i cristiani di abbandonare nomi e credi di parte, abitudini settarie e conflitti di denominazioni, e associarsi nella fratellanza cristiana, nella comune fede in un Signore divino, senza altri termini di comunione religiosa se non la fede e l'ubbidienza al Signore Gesù Cristo".

Nel 1811 fu fondata una chiesa indipendente a Brush Run, sempre in Pennsylvania, e il 12 giugno 1812, Thomas, la moglie Jane, il figlio Alexander e la nuora Margaret (1790-1827) decisero di farsi ribattezzare per immersione e di diventare battisti. Dal 1813 al 1819 C. predicò e fondò diverse scuole a Cambridge (nell'Ohio), a Pittsburgh (in Pennsylvania) e a Newport (nel Kentucky), per rientrare nella contea di Washington, dove incoraggiò il figlio ad imporsi di più come leader di un movimento di fatto in continua crescita - anche se non divenne mai una specifica setta - denominato dei campbelliti o Discepoli di Cristo. Alla fine degli anni '20 del XIX secolo i Campbell entrarono in contatto epistolare con Barton Warren Stone ed un incontro con quest'ultimo nel 1830 li convinse a rinunciare a qualsiasi forma di coordinamento gerarchico nei confronti delle singole comunità (denominate Chiese di Cristo), che stavano aderendo al loro movimento, al quale lo stesso Stone diede la sua adesione nel 1832.

C. continuò regolarmente la sua attività di predicatore fino all'età di 83 anni, e saltuariamente tenne dei sermoni fino a poche settimane prima della sua morte, che avvenne il 4 gennaio 1854 a Bethany, in Virginia.